Olio extravergine d'oliva DOP
Ricavato secondo il proprio disciplinare di produzione, è presente almeno il 50 % della cultivar cima di mola, e la restante parte da cultivar autoctone presenti sul territorio.
L’olio extravergine d'oliva DOP è caratterizzato da un aroma fruttato medio con sensazione di mandorla fresca e un leggero sentore di amaro e piccante, il colore è giallo oro con riflessi verdi.
Presente sulla guida agli extravergini di Slow Food edizione 2014.
Disponibile nei formati:
- Latta/lattina da 250ml, 2lt e 5lt
- Bottiglia da 250ml, 500ml, 750ml
- Cartone composto: da 2 o 4 Latte da 5lt, 5 Latte da 2lt, da 6 o 12 bottiglie da 750ml, da 12 bottiglie da 500ml, 30 bottiglie da 250ml.
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Possibilità di Reso
Acidità
Indica la percentuale espressa in acido oleico presente in un olio ed è indicatore di qualità. All’aumentare del suo valore diminuisce la qualità del prodotto. Essa
può aumentare anche a seguito di negligenza nel processo produttivo: utilizzo di olive troppo mature o non sane, intervalli di tempo eccessivamente lunghi tra
la raccolta e la lavorazione delle olive, scarsa cura o igiene nella lavorazione.
L’acidità non è riscontrabile nel sapore dell’olio ma è definibile solo attraverso analisi di laboratorio. L’olio extra vergine d’oliva deve avere un’acidità massima,
espressa in acido oleico, dell’0,8%.
L’amaro e il piccante
Il gusto amaro e piccante che si avverte nella degustazione dell’olio extravergine d’oliva è determinato da particolari polifenoli (idrossitirosolo)
la cui presenza, oltre determinati valori, caratterizza un prodotto naturale di alta qualità come previsto dal Regolamento CE 432/12.
Conservazione
La conservazione di un olio extra vergine d'oliva è molto importante per mantenere intatte le sue proprietà: colore, sapore ed aroma. L’olio extra vergine d'oliva teme tre
insidiosi nemici: gli odori, la luce ed il calore; pertanto è buona norma conservarlo in ambienti freschi e asciutti con escursioni termiche non eccessive, al riparo dalla luce
diretta e dall’aria.
È buona regola consumarlo entro 18 mesi dall’imbottigliamento, poiché dopo detto periodo la fragranza ed il sapore si affievoliscono e compaiono difetti sempre più
evidenti fino a renderlo inutilizzabile. I migliori contenitori sono quelli in acciaio inossidabile. Ottimi anche i contenitori in vetro scuro. Il materiale di conservazione non
deve essere trasparente alla luce.